28 Dic I vincitori dell’AEC Excellence Award 2016
Vi abbiamo parlato qualche tempo fa del concorso “AEC Excellence Award 2016” indetto da Autodesk (vedi l’articolo Systema al link https://www.systemasrl.it/torna-l-aec-excellence-award-2016/).
Di seguito riportiamo una breve descrizione dei progetti vincenti per ogni principale categoria
CATEGORIA CONSTRUCTION:
Vincitore: Mortenson Construction, U.S
Sito internet: https://www.mortenson.com/
Progetto: U.S. Bank Stadium, Minneapolis, Minnesota U.S
Descrizione: Sfruttando i pricipi del VDC (Virtual Design & Construction), gli strumenti BIM, il cloud per connettere diversi device mobili e la realtà virtuale, la Mortenson Construction ha permesso tutti gli attori del progetto (anche esterni) – operanti sia negli uffici che in cantiere – di essere coinvolti nel modello 3D e pianificare tutti gli aspetti della costruzione, già nella fase di progettazione. Tra i risultati ottenuti: progetti più prevedibili in termini di errori, una maggiore qualità, costi più bassi e committenti molto più soddisfatti del risultato.
Per saperne di più: http://www.autodesk.com/solutions/bim/hub/2016-entry-315?utm_source=None&utm_medium=social&utm_campaign=Bonfireshares&utm_content=0
CATEGORIA BUILDING
Vincitore: BIAD (Beijing Institute of Architectural Design)
Sito internet: www.biad.com.cn/
Progetto: Phoenix International Media Center.Pechino
Descrizione: con i suoi 55 metri di altezza, il Phoenix International Media Center non è l’edificio più alto di Pechino, ma di sicuro quello con l’impatto visivo più mozzafiato. Il progetto è basato sulla forma del nastro di Moebius (termine utilizzato per indicare una superficie non orientabile rigata, in cui esiste un solo lato e un solo bordo): il team cinese di architetti, ingegneri e contractor hanno potuto lavorare ad una forma così complessa grazie all’utilizzo del BIM e al desiderio di costruire qualcosa di armonioso con lo spazio circostante. L’utilizzo di sw 2D non avrebbe permesso la progettazione, la visualizzazione e la gestione di una forma simile. Grazie all’uso del BIM il team di progettisti ha inoltre potuto rispondere ad una serie di quesiti legati all’impatto del nuovo edificio sull’ambiente circostante e alla resistenza dell’edificio stesso al vento, E’ stato possibile anche effettuare la progettazione della struttura in acciaio con relativi calcoli ed una pianificazione efficiente della fase costruttiva. Risultati: riduzione degli errori e dei tempi.
CATEGORIA INFRASTRUCTURE
Vincitore: Rambøll Sweco ANS, Norvegia/Svezia
Sito internet: www.ramboll.com www.sweco.se
Progetto: ferrovia Sørli-Lillehammer, Norvegia
Descrizione: 75 km di ferrovia tra fiordi, laghi, montagne e cascate. Questa è la sfida che la Rambøll Sweco ANS ha dovuto affrontare quando la Norwegian National Rail Administration gli ha chiesto di contribuire alla costruzione del doppio binario tra Sørli e Lillehammer. Grazie all’utilizzo del BIM il team è riuscito a superare le sfide imposte dal territorio, come l’ individuazione delle diverse aree, tra cui una riserva naturale e un lago, per cui sono state fatte diverse analisi con oltre 200 scenari per le inondazioni. Il BIM è stato fondamentale anche per integrare la miriade di dati provenienti da oltre 120 partecipanti al progetto e per ridurre l’impatto ambientale dell’opera.
Per saperne di più: http://www.autodesk.com/solutions/bim/hub/2016-entry-279?utm_source=None&utm_medium=social&utm_campaign=Bonfireshares&utm_content=0