09 Nov Il supporto di coordinatore aggiunto al team del cliente: intervista ad Andrea Matrigiani
Intervista ad Andrea Matrigiani – Ingegnere | BIM Specialist – che si occupa di consulenza e coordinamento di progetti BIM nonchè di formazione presso i clienti. Scopriamo attraverso la sua esperienza cosa significa vivere l’implementazione di nuovi processi aziendali lato consulente.
L’INTERVISTA
Alcuni clienti stanno affrontando progetti molto complessi e delicati e nello stesso tempo si stanno confrontando con un passaggio generazionale nell’uso della tecnologia: quanto è importante poter avere a disposizione un consulente che integra ed espande il coordinamento di progetto?
“Negli ultimi anni il mondo delle costruzioni sta vivendo un cambiamento tecnologico importante e radicale. Questo comporta non solo l’implementazione e l’utilizzo di tecnologie nuove ma soprattutto una riorganizzazione dei flussi di lavoro adottati fino ad oggi. Proprio per quest’ ultimo aspetto credo sia determinante la presenza all’interno del team di progettazione di una figura che sappia consigliare e indirizzare il cliente verso un workflow strutturato ed efficiente. Personalmente ritengo che questo sia l’obiettivo più difficile da raggiungere per le aziende che hanno deciso di intraprendere questo processo, ma al tempo stesso ritengo che una volta centrato porti a notevoli benefici sia in termini di tempi che di costi, nonché grandi benefici in termini di concorrenza sul mercato.”
Nella nuova transizione organizzativa spesso alcuni ruoli sono da costruire o da formare: quanto credi sia importante poter supportare il team di progetto del cliente integrandosi e affiancandosi direttamente sul lavoro di commessa?
“Credo che il nostro ruolo in questo sia fondamentale. Come avviene in ogni radicale cambiamento all’inizio il traguardo sembra lontano e irraggiungibile. Ed è qui che la nostra presenza diventa fondamentale: il nostro ruolo è quello di traghettare il cliente fino a quando al suo interno non si è strutturato con adeguate figure professionali in grado di affrontare nuove metodologie e flussi di lavoro. Nel nostro lavoro non esistono dei modelli e procedure operative standard da offrire indipendentemente da chi si ha davanti, ma ogni soluzione deve essere customizzata e fatta su misura da cliente a cliente. La presenza costante del consulente nel team aziendale diventa quindi di vitale importanza ed è un elemento indispensabile per entrambe le parti: per la società di consulenza è importante conoscere a fondo i metodi di lavoro del cliente per poterne individuare i punti forti e quelli deboli, ed elaborare di conseguenza la strategia ottimale da attuare. Questo è quello che rende entusiasmante il nostro lavoro!!”
Lavorando anche su progetti reali del cliente, quanto ti senti coinvolto sul buon andamento del progetto anche se ingaggiato come esterno?
“Il nostro obiettivo è quello di arricchire le conoscenze dei nostri clienti, di condividere con loro nuove sfide che il mercato pone davanti. E’ così che i suoi obiettivi diventano anche i nostri e questo lavoro congiunto ci porta a crescere e a migliorare insieme. Ma non è tutto. Abbiamo anche il compito di strutturare l’intero processo di digitalizzazione del progetto e sapere che il nostro lavoro sarà determinate prima, durante e dopo la realizzazione ci carica di grande responsabilità ed è inevitabile che ogni progetto lo si senta anche proprio.”