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La nuova sfida per l’ufficio tecnico: una gestione efficiente del workflow dati da remoto

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La nuova sfida per l’ufficio tecnico: una gestione efficiente del workflow dati da remoto

Condividiamo anche sul nostro sito un interessante articolo del nostro Sales Manager Fabio Morelli relativo  alla gestione  del dato da remoto. In realtà l’articolo era propedeutico ad una webcast sull’argomento  – che abbiamo organizzato nel mese di maggio –   proprio per dare visibilità alle possibili soluzioni di gestione della quotidianità nell’ufficio tecnico anche in situazioni di smartworking. Se non hai avuto modo di partecipare alla webcast, oppure vuoi rivederla, puoi farlo cliccando sul link seguente:

 

 

Buona lettura!

 

Con l’apertura delle attività produttive nella cosiddetta fase 2 è arrivato il momento di ripartire e capire in che misura questo blocco ha influito e influirà sulle dinamiche aziendali e – su una scala più ampia – a livello globale. E’ il momento della ripartenza e del sapersi adattare alle nuove “regole” imposte dalla convivenza con il virus, regole che sicuramente stanno modificando il nostro modello lavorativo e il modo in cui gestiamo le nostre attività quotidiane.

Anche noi – occupandoci di consulenza informatica – abbiamo cambiato le modalità di supporto ai nostri clienti, spostando gran parte delle attività che prima venivano gestite vis a vis –  ad es. la formazione, il supporto tecnico, gli incontri – in modalità virtuale, ed intensificando l’offerta dei servizi e delle tecnologie da remoto.

In queste settimane abbiamo ipotizzato quali potessero essere gli ostacoli su cui i nostri clienti del settore manifatturiero avrebbero dovuto lavorare per darsi continuità e mantenere l’efficienza. Innanzitutto l’adeguamento alle norme di distanziamento sociale e di sicurezza – non sempre semplici da gestire in produzione, ma anche negli uffici – il che impone una revisione non solo degli spazi fisici, ma anche delle presenze dei lavoratori in azienda. Ove possibile – negli uffici, ad esempio – l’ homeworking diventerà una realtà sempre più presente, creando uno workflow ibrido, in cui i dati scambiati dall’esterno all’interno (e viceversa) saranno intensi, generando un impatto non banale su alcuni temi scottanti come la sicurezza informatica da remoto, solo per fare un esempio.

E’ necessario agire operativamente per essere pronti al cambiamento.

Pensiamo ad un ufficio tecnico di progettazione che si prepara a lavorare non più temporaneamente, ma con regolarità, in questa situazione: la principale sfida è quella di riuscire a replicare i processi interni mantenendo alte le performance. Potersi sincronizzare su un progetto condiviso evitando repliche ed errori diventerà ancor più essenziale, così come farlo in tutta sicurezza preservando il know-how aziendale: la vera flessibilità sta nel controllo dei permessi attraverso una gestione delle revisioni e della codifica efficienti.

In questa logica gli impatti tecnologici saranno molteplici. La sessione web intitolata “La gestione documentale per l’ufficio tecnico in smartworking: strumenti, tecnologie e workflow per utilizzare Autodesk Vault da remoto” affronta proprio queste tematiche.

Attraverso live demo vengono presi in esame diversi scenari specifici per gli uffici tecnici, esaminati alcuni temi tecnologici scottanti (soluzioni per la gestione del dato, tecnologie IT a supporto dei processi da remoto) e mostrate le soluzioni in aiuto nel mantenimento di un workflow efficiente. E’ possibile ottenere il massimo dalla tecnologia in essere per adeguarsi alle nuove modalità lavorative e non farsi trovare impreparato anche nell’ eventualità di un ulteriore lockdown.